giovedì 11 ottobre 2012

Despar: A Vicenza un universo in controtendenza

In un momento delicato come quello che stiamo vivendo è bello sapere che c'è chi va in controtendenza rispetto alla crisi economica e sociale del nostro Paese. In particolare nel settore del commercio che sta colpendo soprattutto il centro storico di Vicenza. È il gruppo Despar che con le aperture dei punti vendita a Borgo Berga e all'ex Pam di piazza Castello ha deciso di investire a Vicenza oltre 6 milioni di euro garantendo nel complesso almeno 100 nuove assunzioni. La prima inaugurazione, quella dell'Interspar nell'area ex Cotorossi, è fissata il 30 ottobre: un ipermercato di oltre 2.500 metri quadri che darà lavoro a 70 dipendenti tutti vicentini. L'investimento voluto dal gruppo Despar è di circa 4 milioni di euro, per un edificio realizzato dalla Maltauro. Accanto al centro commerciale è stato previsto anche un parcheggio a due piani in grado di contenere 400 auto. Ma in città, quello di Borgo Berga non sarà l'unico punto vendita della grande catena distributiva alimentare austriaca. Infatti, entro novembre, la Despar aprirà un supermarket-boutique in pieno centro storico, vicino a piazza Castello, nei locali che fino a qualche tempo fa ospitavano il Pam. Il nuovo Eurospar costerà circa 2 milioni di euro, avrà un parcheggio interrato per 30 posti auto, e prevede l'assunzione di altre 30 persone. Anche in questo caso tutti dipendenti provenienti dalla città o dalla provincia. A fronte di un investimento, e di una concorrenza, così massicci il rovescio della medaglia potrebbe essere l'acuirsi della sofferenza economica dei pochi negozi di vicinato che ancora cercano di resistere in città. Anche se la via intrapresa pare essere ormai definita e irreversibile. «La decisione di rilevare l'ex spazio-Pam è stata presa perché crediamo fortemente in una nostra presenza all'interno del centro storico - spiega Harald Antley, amministratore delegato del gruppo Despar assieme a Paul Klotz - pensiamo infatti di poter offrire un ottimo servizio ai residenti e in particolare alle persone anziane. L'Eurospar di piazza Castello sarà una sorta di supermercato-boutique, realizzato con grande attenzione ai dettagli architettonici; questo però non inciderà sui prezzi che rimarranno assolutamente concorrenziali». Diversa invece la strategia alla base della scelta dell'investimento realizzato a Borgo Berga. Dove la struttura sarà molto più ampia rispetto ai 900 metri quadri dell'ex Pam e servirà un'altra fascia del territorio cittadino. «Quello di Borgo Berga è un progetto importantissimo per Vicenza - riprende Antley - La location è molto bella e grazie al lavoro svolto insieme all'amministrazione comunale siamo riusciti a imprimere una forte accelerata ai lavori (in particolare a quelli relativi all'aspetto viabilistico) che ci hanno consentito di aprire il 30 ottobre. Siamo dunque particolarmente soddisfatti anche perché dalle due nuove strutture prevediamo un fatturato di circa 23 milioni di euro». Ma gli investimenti del gruppo, all'interno del territorio vicentino, potrebbero anche non esaurirsi qui. Sullo sfondo, tra l'altro, rimane sempre aperta la questione relativa al nuovo centro logistico che andrebbe a sostituire l'attuale complesso di Mestrino diventato oggettivamente "stretto" per l'intenso traffico giornaliero di movimentazione merci. «Sul futuro centro logistico attualmente siamo fermi - sottolinea l'ad di Despar - la cosa certa è che il Vicentino per noi rimane un territorio strategico per spostare camion e prodotti. Detto questo siamo sempre attenti anche a future e possibili occasioni per aprire nuovi punti vendita. Stiamo rivalutando (e l'ex Pam lo conferma) i centri storici anche perché le banche, con molti sportelli in fase di chiusura, stanno lasciando diversi spazi vuoti e quindi opportunità di investimento. In questo momento, che per noi rappresenta comunque una fase di espansione, ci piacerebbe per esempio trovare uno spazio per un punto vendita a Bassano.

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